Messaggi da fonti diverse

 

lunedì 9 dicembre 2024

Metti in Pratica Tutti gli Insegnamenti Che il Cielo Ti Dona

Messaggio della Santissima Vergine Maria, San Giuseppe e Giovanni “Cappellino” al Gruppo Amore Trinità Santa presso la Grotta “Santissima Maria del Ponte” – Partinico, Palermo, Italia l'8 dicembre 2024

 

SANTISSIMA VERGINE MARIA

Figli miei, aspettavo questo giorno, sono felice di vedervi tutti riuniti qui, perché credendo alle Mie parole non ve ne pentirete, per la Mia Presenza qui è assidua, e in futuro molti verranno qui ed avranno segni tangibili.

Questa grotta non è abbandonata come sembra, qui dimora la Santissima Trinità con la protezione degli Arcangeli, questo luogo è baciato da Dio Padre Onnipotente, ma il mondo considera solo le apparenze, voi che pregate il cuore vi fa osservare il nostro mondo, dove visse anche Cappellino, i Suoi occhi osservavano con il cuore si crede a tutto ciò che Visse, si crede a tutto quello che Gli dissi insieme agli Arcangeli.

Quando apparvi a Cappellino, Gli chiesi: Conosci Gesù?

E Lui rispose: Sì Lo conosco.

All'età di dieci anni incontrò Gesù, anche Gesù mostrò che aveva dieci anni, e insieme camminarono sempre il Sentiero degli Angeli.

Cappellino Lo incontrava ovunque andasse, ma ancora non sapeva chi fosse Lui, ne parlava con Sua Madre umana di questo mondo, che Gli disse: Figlio mio, non ti allontanare da Lui, non temerLo, perché è Gesù, e lo fece amarlo, ma Cappellino in realtà non conosceva la storia del Mio Figlio Gesù, ecco perché gli Arcangeli Gli raccontarono tutto quello che non sapeva.

Figlio mio Cappellino, Giovanni è qui, e anche Lui sta per parlarti.

Quel giorno che apparve a lui Giuseppe, il Mio Sposo in questo mondo, insegnò a Cappellino come costruire una Croce, Gli insegnò come baciarla, da quel giorno la portava con sé sempre, fino al giorno che ricevette per primo i Sacramenti che gli diedero direttamente il Cielo.

Giuseppe ti dirà e ti racconterà, quello che disse e raccontò a Mio figlio Cappellino. Come Gli insegnò come costruire una piccola Croce, Lo fece capire l'importanza di quel legno fatto così.

Giuseppe è anche qui, oggi assisterete a quel dialogo che ebbero, tutto iniziò da una domanda che Mio figlio Cappellino chiese a Giuseppe.

*GIOVANNI CAPPELLINO E **SAN GIUSEPPE

*Chiesi a Giuseppe, perché Gesù che amava tutti, buoni e cattivi, fu ucciso dagli uomini? Giuseppe cominciò a spiegare.

**Figlio mio, Gesù ha dato la Sua vita per tutti gli uomini peccatori, per tutti coloro che sono lontani dalla grazia del Cielo.

Gli uomini con i loro peccati arricchiscono l'inferno, Gesù ha dato la Sua vita per salvare ogni uomo, ma questo non fu capito, e Dio Creatore manda è mandato Suo Figlio a purificare il mondo.

Tu Giovanni, sei stato scelto affinché col tuo esempio tu possa convertire molte anime, che in futuro conosceranno la tua storia.

*Grazie Giuseppe, le Tue parole mi aiutano a capire tutto quello che non sapevo. Gesù ha sofferto molto, e voglio imitarLo, dando lo stesso amore che Lui mi diede attraverso Sua Madre.

Giuseppe, perché Gesù è mostrato su una Croce? Perché tanto dolore?

**Giovanni, la Croce è il simbolo dell'amore, è il simbolo della pace, è il simbolo della gioia, è il simbolo della sofferenza.

Oggi ti insegnerò come fare una Croce, affinché ogni giorno tu possa baciarla 5 volte, come le 5 piaghe.

Fuori dalla grotta c'erano dei piccoli rami, gli dissi a Lui, Giovanni prendi due rami, poi prendi delle foglie lunghe e portamele.

Li prese, ed io unii i rami, e con le foglie, Giovanni legò i 2 rami, questi rami rappresentavano il Crocifisso che Gesù portava sulle Sue spalle.

Gli dissi a Lui, Giovanni baciò il Crocifisso sul lato destro, sul lato sinistro, due volte dal lato inferiore e infine al centro.

*Baciai come mi disse Giuseppe quel piccolo Crocifisso, Il mio cuore si rallegrò, ero felice perché sentivo la presenza di Gesù su quel Crocifisso, su quei piccoli rami.

Maria era con Noi, io pieno di gioia mi rivolsi a Lei, Maria ho il Crocifisso del Tuo Figlio, guarda è bellissimo. Mi sorrise e parlò a me.

SANTISSIMA VERGINE MARIA

Piccolino mio, anche Mio Figlio Gesù quando era bambino, gli dicevo io piccolino mio.

Oggi hai veramente conosciuto Gesù, anche se dovrai stare in questo mondo per poco tempo, porta il Suo amore a tutti quelli che incontri e non perdere mai questo Crocifisso, un giorno lo darai al fiume che lo porterà con sé, quel giorno per te sarà un gran giorno, perché Gesù dimorerà dentro di te, e la tua gioia sarà piena.

A quel punto, Giuseppe insegnò a Giovanni una melodia, da dedicare al Bambin Gesù, la stessa melodia che io cantavo quando Gesù era piccolissimo. La melodia accompagnata dalle Mie Parole, Giuseppe la cantò a Cappellino, e oggi Lui lo farà per tutti voi.

(San Giuseppe sussurra la melodia e canta come faceva Maria)

Giovanni era commosso, immaginando Me che cullavo Gesù, chiese a Giuseppe, posso cantarla con Te? Facciamo felice Maria.

Giuseppe lo prese per mano e cantarono insieme. Cantate tutti insieme.

Figli miei, la pace è discesa nei vostri cuori, ora bacerete il Crocifisso come Giuseppe insegnò a Mio figlio Cappellino.

Prendendo un crocifisso dall'altare, Giovanni Cappellino ve lo mostrerà. Dalle sue mani, fate lo stesso uno alla volta.

Giuseppe vi dirà le parole esatte di questa melodia, Mie Parole quando mi rivolgevo al Bambin Gesù, e nella notte che rappresenta la Sua nascita, voi tutti la canterete insieme.

Queste parole dovranno essere scritte nel libro.

SAN GIUSEPPE

Gesù Mio Figlio

Gesù Mio Angelo

Gesù guida il mio cuore

Gesù Gesù

Gesù dammi la Tua pace

Gesù Gesù

Maria ogni volta che Lui lo cantava, il Bambin Gesù Le sorrideva e Maria cantava sempre di più ed ogni volta nuove parole uscivano da Lui, perché Gesù faceva battere forte il Suo cuore, e Maria dalla gioia Lo ringraziava per Il Suo immenso amore che dava solo sorridendo.

SANTISSIMA VERGINE MARIA

Mio figlio Giovanni, quando ha baciato quella piccola Croce, ha accettato le Mie parole, per portarla sempre con sé, l’ha mostrata anche al Suo piccolo Gregge, posando la Croce sui loro capi, voleva che Gesù li proteggesse, quelle piccole anime di cui si prendeva cura con tanto amore.

Vuole dirti anche come guarire con l’aiuto di Gesù il tuo prossimo.

GIOVANNI CAPPELLINO

Fratelli, sorelle, l'amore che Gesù ci dona deve essere portato ovunque.

L’amore di Gesù è un amore che guarisce le debolezze, è un amore che dà pace all’anima, è un amore che dà forza per superare gli ostacoli che sono in questo mondo.

Io attraverso il Crocifisso, portavo Gesù ovunque, molti dei miei fratelli e sorelle ne avevano bisogno, e quella Croce dava loro l’aiuto che spesso chiedevano rivolgendosi al cielo.

Metti in pratica tutti gli insegnamenti che ti dà il Cielo, io osservavo ogni parola che veniva dal Cielo, perché amavo sentirmi parte della famiglia del Cielo, il Cielo non mi ha mai abbandonato. Sii umile, con l’umiltà potrai metterlo in pratica.

Ti amo, grazie, grazie, grazie.

SANTISSIMA VERGINE MARIA

Figli miei, prima della benedizione avvicinatevi tutti. Mettete una piccola croce vicino al nuovo abito che presto sarà Consacrato dall'Arcangelo Uriel, con il fuoco dell’Amore.

Figli miei, presto tornerò a parlarvi per concludere questa straordinaria storia appartenente a questo Grotta, e ricordare l’esistenza di Mio figlio Giovanni Cappellino.

Ti amo, grazie per la vostra perseveranza, molti nomi qui saranno ricordati nel libro. Ora devo lasciarvi, vi do un bacio e vi benedico tutti, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Shalom! Pace figli miei.

Fonte: ➥ GruppoDellAmoreDellaSSTrinita.it

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