lunedì 3 dicembre 2012
Appello urgente di Gesù il Buon Pastore al suo gregge.
I miei discepoli e profeti dei tempi recenti sono perseguitati, calunniati, diffamati e screditati dal mio avversario attraverso i suoi agenti terreni!
Pace a voi, pecorelle del mio gregge.
Gli anni della Grande Tribulazione stanno per iniziare; preparate le vostre armature e ungete le vostre lampade con la preghiera, perché tutto accadrà improvvisamente. Non aspettate che gli eventi descritti nella mia santa parola si verifichino come pensate dovrebbero. Ricordate che tutto è stato accelerato dal male e dal peccato di questa generazione; per questo motivo, dobbiate essere pronti, poiché in qualsiasi momento di questo tempo senza tempo, tutto sarà scatenato. Se solo sapeste a che ora arriverà il vostro padrone, vi assicuro che sarete preparati, e come non lo sapete, tanto più dovreste esserlo. In verità, io vi dico, verrò come un ladro nella notte, quindi vegliate e pregate, affinché quando verrò potrete aprire la porta e cenare insieme a me.
Il mio Padre ha ordinato agli eserciti celesti di iniziare la sua santa giustizia; ancora una volta vi dico: Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà, ma chi la perderà, la troverà. Infatti, molti sono chiamati, ma pochi gli eletti. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno mai. È iniziato il Calvario per i miei eletti. I miei discepoli e profeti di questi tempi finali sono perseguitati, calunniati, diffamati e screditati dal mio avversario attraverso i suoi agenti terreni. Ricordate che il servo non è più grande del maestro; ma beati voi quando sarete perseguitati, calunniati, screditati, imprigionati, torturati o darete la vostra vita per amor mio, perché grande sarà la vostra ricompensa nel regno dei cieli. Non temete coloro che uccidono il corpo, ma piuttosto temete quelli che possono uccidere sia il corpo che l'anima.
Infatti, molti sono quelli che si dichiarano appartenenti al mio gregge solo di labbra e orecchie, ma seguono un doppio standard religioso profondo: essi sono lupi rapaci privi d'amore e carità verso i loro fratelli. Essi sono sepolcri imbiancati, puliti all'esterno, ma pieni d'invidia, orgoglio, risentimento, odio e sete di vendetta all'interno. Dai loro frutti li riconoscerete. Ricordate la mia parola: Non tutti quelli che mi diranno Signore, Signore, entreranno nel regno dei cieli, ma colui che farà la volontà del mio Padre. E fare la volontà del mio Padre è ascoltare la sua voce e mettere in pratica i suoi precetti.
Sappi allora che i miei veri profeti, discepoli e unti sono screditati dagli emissari del male nascosti nel mio gregge. Chiedo al mio gregge di restare saldo nella fede e di non prestare mai attenzione a queste calunnie e diffamazioni, poiché tutto fa parte del piano del mio avversario affinché voi non ascoltiate la mia voce né seguiate le mie istruzioni. Ricorda che hanno fatto lo stesso con i miei profeti antichi; leggi Geremia, Daniele, Maccabei, leggi 1 Re 19, così capirai le persecuzioni che il profeta Elia subì da parte di Gezabele. Furono tutti perseguitati, torturati, imprigionati.
Lo stesso accadde con i miei discepoli; anche loro furono perseguitati e calunniati e molti diedero la vita per amore della mia parola. Tutto ciò che è stato si ripete, ma la parola di Dio dura in eterno. Non temere, sappi che sono con te fino alla fine dei tempi. La mia pace vi lascio, la mia pace vi do. Convertitevi, perché il Regno di Dio è vicino. Il tuo Maestro e Pastore, Gesù di Nazareth.
Agnelli del mio gregge, fate conoscere i miei messaggi.